In un intreccio di verità, soggettività interpretativa e pura invenzione, nei cinque racconti de “L’ombra della Morgia” l’autrice presenta personaggi che vivono in un paesino del Molise, Pietracupa. La narrazione volutamente, non segue i sentieri della verità, ma la intreccia al racconto in un gioco in cui il falso diventa vero e il vero assume l’aspetto del falso. I protagonisti dei racconti sono persone immaginarie che vivono vite a limite dello scandalo, in una ambientazione veritiera, per quanto possa essere vero il ricordo.
È scorrevole ed avvincente con quel retrogusto reale e storico che lo arricchisce di un fascino legato ad un mondo che appare distante e contemporaneamente vicino e familiare. Quindi DA LEGGERE.
Quando questo libro mi e' stato prestato, pensavo che un autore sconosciuto mi avrebbe fatto morire di noia, invece, dopo un inizio un po' lento sono stato completamente coinvolto dall'intreccio e dalla atmosfera che l'autrice sa evocare con pochi tratti di penna. Gran bel libro che consiglio per una buona lettura
Bellissimo, ben scritto e coinvolgente. Un libro che contiene storie magnetiche. Difficile smettere di leggerlo. Lo consiglio vivamente!
cara elvira, sono al penultimo racconto del tuo libro e ti devo dire che l'ho trovato davvero strepitoso e coinvolgente. mi ha emozionata con le bellissime storie. l'ho trovato anche molto scorrevole. Brava!
Nel libro emerge con prepotenza letteraria una capacita', direi unica, di attirare il lettore a "gustare" i molteplici sapori che le storie offrono, storie avvolgenti, simpatiche, profonde, umane, cariche di sentimenti e di emozioni, che ci inducono a riflettere ed a interrogarci, tutto questo scritto con "soave" capacita' tale da rapire l'attenzione e il piacere interiore del lettore.
.da un paio d'ore ho aperto il libro sujla morgia e ne ho gia lette piu di 60.dopo le prime gia'dimentico la realta'ke mi circonda...e comincio a sentire l'odore dei camini della terra sento il freddo netto della neve e la sana e profumata umidita'delle campagne il profumo dei pani cotti.,.e nell'episodio di paga anche un sano erotismo la" dove s'immerge nuda nella tinozza in aperta campagna e viene scorta da don angelo col quale si congiunge finalmente nella casa in un amplesso tanto eccitante per la sua naturalezza e semplicita'.e' proprio un bel regalo per l anima qst libro scritto bene e ke emana antiche fragranze.
Il libro è stato scritto molto bene. Mi è piaciuto in particolare come l'autrice descrive i suoi personaggi, ma in particolare come descrive la posizione della donna nella cultura paesana, come nel racconto di Paga. Molto molto bello
mi sono goduto qualche ora in compagnia di un ottimo libro, che mi ha regalato storie interessanti, un paese da visitare, dei personaggi talmente naturali che mi sembra di averli conosciuti di persona. lo consiglio vivamente.
la lettura del libro mi ha incuriosito per luoghi del racconto tanto che mi sono riproposto di visitare Pietracupa nella primavera.
Racconti sapientemente intrecciati in un andirivieni del tempo tra memoria e immaginazione. Un paesino che rimane nel cuore, una prosa che cattura l'interesse dall'inizio alla fine. E' un bel libro.